La progressione della malattia parodontale per esempio dipende sia dalla quantità che dalla composizione della flora batterica che si instaura nel solco gengivale. Il test batterico, oltre a valutare la carica batterica presente nelle tasche parodontali, esamina quantitativamente le specie batteriche maggiormente implicate nella parodontite e fornisce un profilo infettivo molto utile per migliorare la diagnosi e pianificare un piano di trattamento mirato con una terapia specifica per combattere l’infezione in atto. I test colturali piu comuni del cavo orale , indicati per la diagnosi di infezioni batteriche e micotiche, possono essere effettuati su tampone linguale e su tampone faringeo per ricerca completa di microrganismi e lieviti patogeni o per rilevazione della placca parodontale mediante coni di carta sterili.

Preparazione Si consiglia di non effettuare l’esame in corso di terapia antibiotica. Far trascorrere almeno 7 giorni dall’ultima assunzione di antibiotico. Il paziente deve presentarsi in studio a digiuno e senza aver lavato i denti; evitare l’uso di colluttori orali.